Guida all'installazione di Ubuntu


Utilizzo Ubuntu da qualche mese e mi trovo abbastanza bene. Dopo un breve periodo di ambientamento devo dire che mi sono letteralmente innamorato del mondo open source dove tutto è possibile e personalizzabile. 

Per chi non conoscesse Ubuntu non abbia paura di cimentarsi con qualcosa di oscuro e arcano. Questo sistema operativo, nato nel lontano 2004, è una delle distribuzioni Linux, basato su Debian, più utilizzata con centinaia e centinaia di persone che collaborano alla sua personalizzazione.

Basti pensare che ogni sei mesi abbiamo una nuova versione di questo sistema operativo. Ubuntu è stabile ed ha un'alta attenzione alla gestione dell'hardware, quindi anche su pc un pò più datati risulta sempre rapido e fluido senza stalli. Ubuntu, in più, integra la maggior parte dei pacchetti necessari a svolgere la maggior parte delle azioni di un utente normale o offre un "gestore pacchetti" molto intelligente e facile d'utilizzare. 

Ubuntu non necessita di antivirus poichè l'architettura Linux impedisce che un programma dannoso combini guai e le falle di questo operativo sono davvero rare ed in caso "risanate" ad ogni release semestrale. I virus per Linux sono rarissimi data la poca diffusione rispetto a Windows e per le caratteristiche del sistema operativo.

Se ancora non vi ho convinto ad almeno provare Ubuntu tempo fa avevamo raccolto dieci basilari motivazioni per cui sceglierlo rispetto ad un Windows. Il tutto è raccolto nell'articolo:"10 consigli per cui è meglio usare Ubuntu".


Dopo questa carrellata di notizie, sperando non abbiate già chiuso la pagina, passiamo ad installare Ubuntu sul nostro pc. La procedura è spiegata passo passo a seguire e varia, in genere, di pochissimo se non nulla fra una versione e l'altra. La procedura di installazione, in più, possiede una semplice ed intuitiva interfaccia grafica quindi non abbiate timore anche se è la prima volta che installate un sistema operativo.

Controllate i requisiti minimi, per girare senza troppa fatica si consigli di aver almeno:
- Processore 1 GHz x86
- 1 GiB di RAM
- 15 GiB di spazio libero su disco
- Scheda grafica con una risoluzione minima pari a 800x600
- Piastra madre capace di avvio da lettore CD/DVD o USB
- Scheda audio
- Connessione Internet 

Se possedete versioni di pc più datati, esistono anche versioni più "lite" come Xubuntu e Lubuntu in grado di operare su vecchi pc senza doverli per forza cambiare. In questo articolo vedremo come installare solamente la versione più performante per pc desktop.


Il primo passo da compiere è procurarci Ubuntu, visitiamo il sito di Ubuntu (consiglio di aggiungerlo fra i preferiti) e posizioniamoci nella sezione dowload. Il seguente link vi permetterà di accedervi direttamente:

Qui troviamo l'ultima release disponibile per desktop o server e la versione classica a 32bit e la ormai diffusa 64bit (consigliato per coloro che possiedono 4Gb o più di ram). Ubuntu offre anche la possibilità di scaricare la penultima versione stabilizzata dopo mesi di sviluppo e testing e con supporto di almeno tre o cinque anni ancora per gli aggiornamenti.

Al momento l'ultima versione disponibile è la 12.10 e la mia scelta ricade sulla versione a 64bit poichè desidero sfruttare appieno tutti e 4 i Gb di ram a disposizione. Basta cliccare su "Avvia download" per scaricare l'immagine di Ubuntu.  A seconda la connessione potremmo impiegarci circa mezz'oretta credo o anche di più sono 763Mb la 12.10.

Una volta scaricata la iso possiamo masterizzarla su DVD.

Non ci resta che inserire il disco appena masterizzato nel pc dove vogliamo installare Ubuntu e farlo partire all'avvio.

Per far partire il DVD all'avvio del pc bisogna settare il boot. Questa operazione è leggermente diversa a seconda del Bios della scheda madre, ma la maggior parte delle volte è intuitiva ed in basso o in alto sono riportati i comandi i comandi da tastiera per navigare nel bios. Su internet o sul libretto della scheda madre si possono trovare relative guide.

Per accedere al Bios del pc al suo avvio premiamo CANC (per desktop) o F2 (per i portatili) che sono i tasti, in genere, più utilizzati dai vari costruttori. Nel Bios cerchiamo la sezione relativa al "BOOT" ed impostiamo come primo elemento il lettore "CD:ROM". Salvare le modifiche ed uscire.

Se tutto è stato  a buon fine il pc si avvierà dal disco e ci ritroveremo davanti la prima finestra di dialogo con Ubuntu:
Installazione Ubuntu scelta lingua ed avvio
La prima scelta è la lingua, nel mio caso l'Italiano, e qui che assaggiamo le prime differenze sostanziali rispetto ad un Windows! Ubuntu ci offre la possibilità di provarlo senza installarlo e quindi senza perder nulla dei nostri dati. Se si clicca su "Prova Ubuntu" verrà fatto partire in modalità live (sulla ram) ed è possibile utilizzarlo e provarlo tranquillamente prima di installarlo. Potrebbe anche non piacerci o risultarci troppo spartano o inadeguato per i nostri gusti.

Cliccare su "Installa Ubuntu" per procedere col processo di installazione...
Installazione Ubuntu spunta scarica aggiornamenti
In questa schermata viene controllato lo spazio a disposizione, che sia disponibile un'alimentazione continua e che venga rilevata una connessione ad Internet. Le caselle selezionabili a seguire indicano se vogliamo scaricare gli ultimi aggiornamenti durante l'installazione (consiglio di spuntarla) e se vogliamo installare già software esterni per arricchire le funzionalità base di Ubuntu, ma a meno di particolari esigenze possiamo integrare successivamente i software che realmente ci servono. Cliccare su "Avanti" per proseguire il processo di installazione..
Installazione Ubuntu scelta dispositivo di archiviazione
La scelta del tipo di installazione è molto importante! Io ho installato Ubuntu su un nuovo pc e quindi selezionato "Cancella il disco e installa Ubuntu", ma così facendo verrà rimosso ogni file presente sull'hard disk quindi fate molta attenzione. Ubuntu supporta anche la possibilità di essere installato in "parallelo" con un altro sistema operativo come Windows, ma per realizzare il dual bot servirebbe un'altra guida che se necessario cercherò di proporre più avanti. Prima di installare, quindi, ricordate sempre di effettuare una copia di backup dei propri dati.
Installazione Ubuntu scelta del fuso orario
Come visibile nell'immagine sopra è in esecuzione l'installazione di Ubuntu, il processo verrà eseguito in background e potremo conoscerne l'avanzamento osservando la barra rossa. Durante l'installazione verranno richieste le ultime personalizzazioni da effettuare, la prima riguarda la località per il fuso orario, impostiamo quella desiderata.
Installazione Ubuntu scelta lingua tastiera
Impostiamo la lingua della tastiera scegliendo "Italiana" e poi ancora "Italiana" come mostrato nell'immagine sopra.
Installazione Ubuntu inserimento informazioni personali
Nella schermata delle informazioni personali va inserito il nome nell'account, del pc e molto importante la password da associare all'utente. Mi raccomando di non dimenticare queste informazioni.
Ubuntu termine installazione
Il processo di personalizzazione è terminato, bisogna soltanto attendere il termine dell'installazione durante la quale verranno mostrate le potenzialità già integrate in Ubuntu.
Fine installazione Ubuntu
Al termine dell'installazione verrà richiesto il riavvio del pc.
Ubuntu primo accesso
Eccoci, quindi, al primo accesso su Ubuntu in cui bisogna inserire la password impostata durante l'inserimento delle informazioni personali
Ubuntu!!!
Siamo pronti ad utilizzare tutte le funzionalità dell'ultima versione di Ubuntu. Spero che questa guida vi sia stata utile e per qualsiasi domanda non esitate a commentare o utilizzare l'apposita sezione contatti.



SHARE

Clo&demk

Siamo due semplici ragazzi Clo e Demk abitiamo in diverse città, ma il PC e gli interessi comuni ci legano. Ci piace la musica e i video musicali, navigare nel vasto mare d'informazioni d'internet alla ricerca di nuove mete diverse e lontane e non ci spaventano gli ostacoli...(Continua).

  • Image
  • Image
  • Image
  • Image
  • Image
    Blogger Comment
    Facebook Comment

0 commenti:

Posta un commento

Senza di te questo blog si riduce a ben poco...
Per info guida commenti blogger